GREE[D]

CONCORSO BALCONI PER ROMA

oggetto: Progetto selezionato per l'allestimento nell'ambito del Festival del Verde e del Paesaggio - IX edizione

località: Roma

anno: 2019

committente: Festival del Verde e del Paesaggio

superficie: 1,66 mq


La cura del proprio balcone è un atto di responsabilità nei confronti della città perché costituisce uno dei principali elementi costruttivi che un edificio mette in mostra. Di conseguenza progettare uno spazio esterno, seppur domestico e di modeste dimensioni, non può che garantire un importante contributo alla qualità urbana.

Da questa chiave di lettura nasce GREE[D], un gioco fonetico tra le parole GREEN (verde) e GRID (griglia). Esso si configura come sistema di riqualificazione delle facciate consentendo la possibilità di trasformare oltre che il proprio balcone anche l’appeal dell’edificio stesso.







Tutto questo è reso possibile dalla natura di questo sistema, vale a dire una struttura in acciaio modulare (33x 33x33 cm con elementi scatolari quadrati di lato 2 cm saldati tra loro) che permette di inserire al suo interno sportelli, elementi contenitivi in legno per oggetti e piantumazioni di vario genere.

All’interno dunque di questa griglia si è liberi di comporre a proprio piacimento gli elementi che vanno a riempire la struttura. Questa estrema libertà aggregativa, in una visione a più ampio respiro volta ad un concetto di riqualificazione urbana, consente una flessibilità tale che l’edificio può liberare un potenziale estetico ed espressivo probabilmente sconosciuto ai più.

Il progetto ha tenuto in considerazione anche l’aspetto relativo alla visuale, tutt’altro che tradizionale. GREE[D], infatti, grazie al suo reticolo a maglia quadrata, permette di “ritagliare” e delimitare contorni secondo delle aggregazioni libere di quadrati. Si riescono a creare in tal modo delle cornici di forme e altezze diverse che inquadrano brani di città. Per di più la profondità di 33 cm della struttura permette di arretrare il davanzale e dunque di abbassare la porzione vuota garantendo l’affaccio in sicurezza anche ai bambini. A terra il modulo quadrato viene riproposto sotto forma di pavimento in vinilico a scacchi bianco e nero.

Una “griglia verde” per definirla in gergo è la risposta alla richiesta di aumentare la qualità ambientale dei luoghi domestici, a maggior ragione se trattasi di uno spazio esterno come quello del balcone e dunque esposto ad inquinamento sia acustico che atmosferico. 

La presenza del legno e del verde è infatti un vero e proprio cuscinetto naturale a protezione dello smog e della rumorosità urbana, che trasforma il balcone in un’oasi sempre fiorita e rigogliosa, chiusa nel proprio spazio domestico ma aperta verso il contesto cittadino grazie ai suoi affacci.