Piazza Ilaria Alpi

PIAZZA ILARIA ALPI


con: Arch. Mauro Tossici

oggetto: proposta di progetto

località: Latina

anno: 2015

committente: Comitato di quartiere Parco Elleni

superficie: 7.196 mq


La proposta progettuale è il risultato di un percorso effettuato con gli abitanti di Piccarello che sentivano l’esigenza di riqualificare il parco di quartiere, attualmente non fruibile. L’impossibilità di utilizzare questa area verde pubblica è dovuta allo stato di degrado in cui versa. Il processo di progettazione ha visto la partecipazione attiva di tutti cittadini, dagli adulti ai bambini: i primi hanno manifestato le criticità e potenzialità dell’area; i bambini, invece, si sono espressi mediante dei disegni, segnalando le loro preferenze (area giochi, percorsi pedonali e ciclabili, fontane, ecc...).



L’area di progetto ha forma rettangolare di dimensioni 90 x 75 m ed è lambita su tutti i lati da strade locali con parcheggi a raso. I fronti commerciali porticati che insistono sul perimetro, le residenze e la nuova Chiesa rappresentano grandi potenzialità per lo sviluppo di un’area ricreativa.

La piazza si propone come una nuova entità in grado di mettere a sistema i margini su cui si innesta. Essa è raccolta ed aperta allo stesso tempo. Lo schema di percorsi proposti rappresenta l'ossatura su cui si sviluppa il progetto. In base ad essi infatti la piazza si articola in diverse sub aree che offrono occasioni di fruizione diverse. Tra queste, l'unica che si trova ad una quota ribassata è l'arena per lo sport e per gli eventi che, con la sua caratteristica pavimentazione, è protetta nei suoi bordi da delle gradonate, costituendo di fatto una piccola cavea. E'questa la porzione che può consentire ai frequentatori del parco sia la possibilità di fare sport, sia l'occasione di riunirsi per piccoli eventi o riunioni di quartiere. La volontà invece espressa di poter portare il proprio cane e lasciarlo libero in tutta tranquillità si è tradotta in un'area dedicata appositamente e recintata. I percorsi fungono da sistema connettivo di relazione tra i lati della piazza stessa, quindi tra le diverse quinte costruite che già oggi accolgono residenze ed esercizi commerciali. 






















Il progetto presenta elementi di sostenibilità di diverso tipo. Innanzitutto sociale perché ha capacità di attrazione per i residenti e per i clienti degli esercizi commerciali; ha capacità di fornire opportunità di incontro ed interazione, di far emergere le differenti identità di chi vive lo spazio; risponde alle esigenze di tutte le fasce di età, implementa la pedonalità e la fruizione degli spazi urbani circostanti. Poi di carattere economico, perché offre flessibilità d’uso anche in differenti ore del giorno, multifunzionalità in relazione agli eventi che vi si svolgono, un ridotto impatto manutentivo, un costo di realizzazione contenuto, occasioni di implementazioni future degli arredi e del verde. Ed infine di tipo ecologico-ambientale; il progetto, infatti, viste le importanti superfici a verde e permeabili, offre la possibilità di mitigare l'effetto isola di calore che si sviluppa negli ambienti urbani fortemente antropizzati. Le essenze arboree offrono varietà e complessità, pur mantenendo un disegno definito. Il microclima che si sviluppa, per mezzo del verde e dell'ombreggiamento (dovuto ad alberi e alla pensilina) è mite e incentiva la permanenza degli utenti nello spazio. 



La piazza offre numerose opportunità di sosta nei suoi spazi. Tali occasioni si traducono in sedute primarie e sedute secondarie, che si sviluppano i differenti punti del progetto. Si trovano pertanto delle sedute in posti ombreggiati, assolati,nei pressi di percorsi principali o secondari, nelle vicinanze di aree sportive o ricreative, fino ad arrivare a cingere l'area dedicata al gioco per i bambini. I punti di sosta sono stati progettati con attenzione considerando anche il fattore di ombreggiamento delle alberature, nei diversi momenti della giornata e nello scorrere delle stagioni.

Il parco è completato, nei suoi elementi, da una pensilina che "corre" lungo il parco e che lo attraversa in diagonale. Tale elemento rappresenta un segno distintivo con un forte ruolo attrattivo, cogliendo alcuni allineamenti del contesto come ad esempio il campanile della nuova Chiesa di Santa Chiara.